Rifare le facciate esterne: il restyling che valorizza il tuo edificio

Rifare le facciate esterne degli edifici è diventata nel tempo un’esigenza comune a molte persone, a causa dell’usura dovuta all’esposizione agli agenti atmosferici e all’inquinamento.

La facciata dell’edificio è come un biglietto da visita: quando viene progettata per essere in sintonia con il contesto in cui è inserita, riesce a trasmettere un impatto estetico forte e armonioso allo stesso tempo.

In questo articolo vedremo insieme quali sono le nuove tendenze di colore e i bonus attivi.

COLORI E DECORI PER FACCIATE ESTERNE: LE NUOVE TENDENZE DEL SETTORE

Le nuove tendenze di colori per facciate esterne nel 2023 vedono una predominanza di colori naturali e neutri che possono variare leggermente nelle cromie per evidenziare particolari costruttivi, come le colonne, o le diverse parti dell’edificio come balconi e loggiati.

In particolare, per le case mono o bifamiliari sia di nuova costruzione che in ristrutturazione, lo stile mediterraneo prevale con il bianco (nelle sue diverse tonalità), lo champagne, il beige, colori naturali che si inseriscono perfettamente in qualsiasi contesto e paesaggio.

Nei condomini il disegno delle nuove facciate è decisamente più moderno. Vengono combinati tonalità della scala dei grigi (dall’effetto cemento all’antracite, fino al nero in alcune parti) o del tortora fino ad arrivare al beige.

Ultimamente sta prendendo piede anche nelle nostre zone, la tecnologia della facciata ventilata. Si tratta di una struttura costruita a secco dove l’aria può fluire nell’intercapedine tra parete esterna, rivestita da pannelli di polistirene o lana minerale, e il materiale di rivestimento creando un “effetto camino”. Questo effetto contribuisce all’allontanamento sia del calore che dell’umidità e di conseguenza al miglioramento energetico dell’edificio.

I pannelli di rivestimento possono essere costituiti da diversi materiali come il gres porcellanato, il marmo, il cotto, il vetro o da compositi come la fibra di gesso o HPL. Ognuno di questi materiali ha una grande varietà di finiture come l’effetto pietra o l’effetto legno, il monocromatico, l’effetto corten. È possibile anche serigrafare il materiale per creare texture personalizzate.

BONUS ATTIVI PER RISTRUTTURARE LE FACCIATE ESTERNE

Nel corso del 2023 il bonus facciate (che prevedeva una detrazione del 60% sulla spesa sostenuta) non è stato rinnovato, ma è possibile usufruire indirettamente per questi lavori del:

  • Bonus ristrutturazione: con detrazione fiscale pari al 50 per cento della spesa, per un importo massimo di 000 euro per unità immobiliare.
  • Ecobonus: consente di realizzare interventi alle facciate degli edifici nell’ambito del miglioramento dell’efficienza energetica prevede una percentuale di detrazione dal 65% (nel caso si proceda solo con la realizzazione del cappotto o facciata ventilata) fino al 75% (nel caso l’intervento sia collegato a sostituzione delle schermature solari e interventi sugli impianti). Il massimale per queste detrazioni varia da 000 ai 60.000 euro.

Per richiedere maggiori informazioni su questo argomento o per un preventivo per il rifacimento della facciata esterna, non esitate a contattarci.